Contenuti - Fase II
Fase 2 - Piano Strategico
La fase 2 del Piano, intende fornire un quadro metodologico di riferimento. I risultati dell’analisi del quadro conoscitivo della domanda e offerta del sistema di navigazione idroviaria sono stati riassunti in una matrice SWOT. Le possibili strategie di intervento individuate come possibili ambiti di azione strategica del Piano vengono dapprima, per comodità, raggruppati secondo linee strategiche di intervento che aiutano a focalizzare le macro aree di intervento del Piano del sistema idroviario.
Ciascun macro tema strategico contiene la lista delle linee di intervento (tipicamente rappresentati da verbi di azione come ad esempio creare, iniziare, costruire, sviluppare, ecc.) che rappresentano ciò che dovrebbe essere realizzato per raggiungere la strategia. Si tratta dunque del piano di azione. A ciascuna linea di intervento sono abbinati progetti prioritari, un sottoinsieme di progetti ordinati attraverso il metodo dell’analisi multicriteriale.
I principali contenuti del quadro conoscitivo costituente la Fase II sono contenuti nei seguenti capitoli.
- L’approccio metodologico alla definizione della strategia del Piano: affronta la struttura del Piano e definisce le tre fasi della sua struttura e la metodologia sottesa.
- Gli obiettivi generali per la navigazione interna del programma UE 2006-2013: gli obiettivi strategici di Piano vengono messi in relazione agli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea per la navigazione interna del programma UE 2006-2013, per verificarne la coerenza.
- Le linee di intervento, obiettivi strategici e azioni strategiche per il sistema idroviario del Nord Italia: a partire dagli obiettivi si sono definite le linee di intervento (Marketing, Servizi, Governance, Formazione e regolamentazione, Infrastrutture, Information & Communication Technology, Ambiente, sicurezza sul lavoro e benefici sociali). Tali linee di intervento raggruppano una serie di obiettivi, a cui sono correlate azioni strategiche, che hanno lo scopo di perseguire gli obiettivi stessi.
- La metodologia di definizione dei progetti prioritari: ad ogni azione strategica sono stati associati alcuni specifici progetti ritenuti prioritari. La scelta di tali progetti è frutto della collaborazione tra esperti internazionali e nazionali e gli stakeholder del sistema idroviario, in particolare facenti parte del coordinamento, interpellati relativamente ai propri temi, i quali hanno avuto modo di suggerire soluzioni mutuate dagli ambiti gestionali di relativa competenza, e dalle sensibilità territoriali da essi rappresentate.
- Metodologia di valutazione dei progetti prioritari attraverso l’analisi multicriteria: riguarda la metodologia scelta per la selezione dei progetti sui quali sviluppare l’Action Plan. L’intento è quello di individuare il grado di “desiderabilità” di un intervento in base ai suoi effetti ed in maniera indipendente rispetto ai costi associati alla sua realizzazione. Tale procedura viene effettuata separatamente per due categorie di progetti (progetti di natura infrastrutturale e progetti di natura organizzativa, regolamentativa, di marketing, ecc.). Per ciascuno dei due diversi gruppi la valutazione si articola intorno a una selezione coerenti di criteri.